Che cosa può accadere dal punto di vista psicologico ad una persona subito dopo una lesione midollare?
La lesione midollare arriva nella vita della persona solitamente in modo inaspettato, improvviso, con le caratteristiche cioè dell’esperienza traumatica. Il trauma è un evento della vita del soggetto caratterizzato da:
■ intensità (shock violento) tale da rendere l’individuo incapace di rispondervi adeguatamente;
- effetti patogeni durevoli sull’insieme dell’organismo;
- effetti sull’organizzazione psichica, cioè sulla capacità di dominare ed elaborare le sollecitazioni successive.
Quando l’evento segna gravemente e indelebilmente il corpo, come nel caso della lesione midollare, anche la mente viene in qualche modo “ferita” e vive una condizione di “trauma psichico”, i cui effetti psicologici sono:
■ paura intensa;
- sentirsi inerme;
- continuo rivivere l’evento traumatico (inizialmente, al contrario, si può verificare amnesia);
■ reattività eccessiva in occasione di eventi che assomigliano all’esperienza traumatica;
■ reattività eccessiva agli stimoli (esterni ed emozionali).
Nella fase immediatamente successiva all’evento lesivo (sia di origine traumatica, sia di origine patologica) il vissuto emotivo della persona risente dell’eccesso di stimolazione psichica causata dall’evento stesso e dalle conseguenze sul piano della motricità e della sensibilità; il comportamento è caratterizzato da sentimenti di paura, iperdipendenza, intolleranza all’attesa di soddisfazione dei bisogni, ambivalenza tra l’essere lasciato solo e avere sempre qualcuno accanto.
È importante considerare questa sintomatologia (nota come “disturbo acuto da stress” nei primi tre mesi dall’evento e “disturbo post-traumatico da stress” nel periodo successivo) come una normale risposta dell’individuo ad un evento abnorme, che richiede tempo e cura per l’elaborazione e l’integrazione nella propria esperienza di vita.
...continua