Che cosa è il residuo post-minzionale?

Il residuo (o ristagno) post-minzionale è la quantità di urina che rimane all’interno della vescica dopo l’eventuale minzione (spontanea, riflessa o mediante torchio addominale).
È un parametro molto importante e facilmente rilevabile che ci permette di valutare:
■ la capacità vescicale totale (sommando il valore dell’urina emessa al valore del residuo post-minzionale);
■ l’efficacia del trattamento riabilitativo vescico-sfinterico (la vescica si definisce bilanciata quando il residuo post-minzionale è inferiore al 10% della capacità vescicale totale nelle vesciche da LMNI e inferiore al 20% della capacità vescicale totale nelle vesciche da LMNS);
■ l’eventuale difficoltà all’emissione di urina (in presenza di dissinergia detrusore-sfintere striato).
La valutazione del residuo post-minzionale deve avvenire immediatamente dopo la minzione: solitamente viene effettuata mediante un cateterismo estemporaneo (con lo stesso tipo di catetere monouso utilizzato per il cateterismo intermittente), anche se attualmente sono disponibili piccoli apparecchi ecografici per la quanti cazione non invasiva del residuo post-minzionale, di costo limitato, che consentono all’operatore di valutare la necessità o meno di procedere allo svuotamento vescicale, senza ricorrere inevitabilmente alla cateterizzazione (si tratta di solito di una metodica disponibile in ambiente ospedaliero o riabilitativo specializzato).


...continua

Tratto da "Blue Book - 201 risposte alla mielolesione" di Mauro Menarini e Judit Timar,
Versione completa con testo e immagini ordinabile in modo completamente gratuito.


ORDINA LA TUA COPIA GRATUITA